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Fondo MILANO IN QUARTIERI _ Archivio Fotografico | Archivio Aldo Aniasi
16 Piano Regolatore del 1953
([1953])
001.001
Piano Regolatore del 1953 | Fondo MILANO IN QUARTIERI _ Archivio Fotografico | Archivio Aldo Aniasi

Piano Regolatore del 1953 ([1953])

Unità

Tipologia: fascicolo o altra unità complessa

Segnatura definitiva: 001.001

  • n° 1 fotografia
    Novembre 1945, il Comune di Milano coinvolge l’intera cittadinanza a partecipare a un concorso d’idee per predisporre un piano regolatore per la ricostruzione della città distrutta dalla guerra. I milanesi si immaginano la nuova Milano come una città moderna dotata di servizi pubblici più efficienti, luoghi di aggregazione e spazi verdi tanto nei quartieri centrali quanto in quelli periferici.
    Al bando, tra gli altri, partecipa sotto la sigla AR – Architetti Riuniti – un gruppo composto da molti dei più importanti architetti attivi in quegli anni a Milano: Franco Albini, Piero Bottoni, Ignazio Gardella, Gabriele Mucchi, Enrico Peressuti, Alberto Mario Pucci, Aldo Putelli, Richard Rogers. Le loro proposte sono le più incisive e innovative e in quanto tali vengono accolte dal Piano Regolatore del 1953. Le loro idee caratterizzano tutte le successive pianificazioni urbanistiche del capoluogo lombardo.
    Gli architetti approntano un programma di lavoro articolato per studiare i vari quartieri della città con l’obiettivo di analizzarne nel dettaglio i problemi e realizzare un piano per uno sviluppo equilibrato. Pensano a una rete ferroviaria integrata a servizio della provincia, introducono il sistema delle tangenziali, delle metropolitane e dei grandi parchi urbani e si dedicano alla progettazione di quartieri residenziali autonomi per un’organica espansione della città.
    “Nei primi mesi del 1944, dopo varie distruzioni operate in Milano dai bombardamenti dell’estate precedente, un gruppo di Architetti, sapendo che il problema urbanistico sarebbe apparso come un’esigenza fondamentale della Ricostruzione, ha sentito come proprio dovere, nel partecipare in varie forme alla resistenza, di iniziare gli studi per un nuovo piano regolatore della città, intesa come elemento di una nuova vita italiana ed europea”.
    (Casabella-costruzioni, n. 194, aprile 1946)

    Nella fotografia, da sinistra a destra: Ing. Claudio Podestà, Segretario della Commissione Nazionale del Traffico e della Circolazione (A.C.I.); Luigi Bertett, Presidente ACM; Aldo Aniasi, Assessore ai LL.PP. del Comune di Milano; Ing. Celestino Trani, Dirigente dell'Ufficio Traffico e Circolazione ACM; Ing. Guglielmo Zambrini, Segretario Tecnico della Commissione del Traffico e della Circolazione A.C.M.

Descrizione estrinseca:

SGTD=N. 1 fotografia Piano Regolatore, 1953

001.001.001 = Piano Regolatore, 1953
* da sinistra a destra: Ing. Claudio Podestà, Segretario della Commissione Nazionale del Traffico e della Circolazione (A.C.I.); Luigi Bertett, Presidente ACM; Aldo Aniasi, Assessore ai LL.PP. del Comune di Milano; Ing. Celestino Trani, Dirigente dell'Ufficio Traffico e Circolazione ACM; Ing. Guglielmo Zambrini, Segretario Tecnico della Commissione del Traffico e della Circolazione A.C.M.

MISU=cm
MTX=C
PVC=Milano

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